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Ultimo aggiornamento martedì 7 dicembre 2004, CET 22:25 - SANT'AMBROGIO - PATRONO DI MILANO
 

CIAMPI IN VISITA ALLA SCALA: "STRAORDINARIA"

VAI ALLE FOTO DI CIAMPI IN VISITA ALLA SCALA

Il Capo dello Stato e la moglie Franca, clicca la foto per vedere la galleria fotografica


L'Europa ritrovata

LA PRIMA DELLA SCALA VISTA DALLA PIAZZA 

Mentre il maestro Muti si apprestava ad inaugurare  la nuova Scala, dando inizio alle ore 18.00  alla rappresentazione dell'opera di Salieri "L'Europa ritrovata", (regia di Luca Ronconi e scene e costumi di  Pier Luigi Pizzi), cosa è accaduto fuori dal teatro prima, durante e dopo? 

Ebbene, chi ci è venuto apposta, uscito da lavoro, chi si trovava a passare per caso o spinto dalla curiosità, chi per vedere il suo v.i.p. del cuore, ecco,  che ciascuno di questi,  dopo essersi fatto con tanta fatica breccia tra la folla, riusciva a vedere il restaurato teatro e soprattutto quello che accadeva davanti alla Scala. Da lontano però, perchè la piazza è stata tenuta libera e l'accesso era impedito a chi era sprovvisto di biglietto e delimitato dalle transenne. 

 Piazza della Scala transennata

Così oltre ad un illuminato teatro e ad un ingente servizio d'ordine, si riusciva a vedere un numeroso  andirivieni di auto di grossa cilindrata, che arrivavano,  facevano una breve sosta davanti all'ingresso del teatro, lasciavano scendere il passeggero, che era quasi impossibile vedere perchè subito veniva coperto  da una folla sia di giornalisti che fotografi che di uomini del servizio di sicurezza. Così, da lontano, sperando di vedere qualcuno o di riconoscerne almeno la  sagoma, il tempo passava velocissimo .

L'imponente servizio d'ordine all'ingresso del Teatro

Solo le forze dell'ordine a cavallo creavano l'atmosfera e ricordavano  i fasti di un tempo.

Forze dell'Ordine a cavallo in alta uniforme

Dopo di che, una volta terminato l'ingresso delle numerose autorità e dei numerosi v.i.p. accorsi per la serata, allo spettatore della piazza non gli è rimasto altro che sognare di esser dentro o di vedere se tra coloro che sostavano di fronte all'ingresso si poteva riconoscere qualche volto noto.

I primi volti sono stati quelli dei giornalisti dei Tg, che una volta finito l'ingresso, subito sono accorsi dalla folla presente per cercare di carpire con brevi interviste quale entusiasmo, quale curiosità o  quale altro motivo li avesse fatti accorre lì. 

 

Una troupe, dopo i v.i.p., di corsa a sentire i commenti dei cittadini in piazza.

 

Alvaro Vitali viene intervistato mentre porta la sua "scala"

Così oltre ai giornalisti, si potevano intravedere, inoltre,  il mitico Montezemolo di Striscia con J. Tods girare forse anche loro in cerca  di qualche v.i.p. ritardatario. Mentre più in là, uno dei volti più noti delle Iene, Lucci, lo si vedeva in attesa di un qualcuno che non arriva. (Le foto da lontano cercano di rendere al meglio quello che lo spettatore a stento riusciva a vedere).

Enrico Lucci delle Iene, così veniva intravisto e riconosciuto  dalla folla: "Guarda c'è quello delle Iene"

Ma, una volta incominciata l'opera,  lo spettatore in piazza veniva attirato da due musiche: da quella classica proveniente dal   maxischermo, che trasmetteva l'opera, posto nel cuore dlla  Galleria Vittorio Emanuele II,  e da quella delle note di "O mia bela Madunina" e di "Jengle Bells" suonata dalla banda dei no global di San Precario, che accompagnavano  la statua del santo, affiancata dal  di  urla e slogan corali dei Cub dell'Alfa di Arese e della sanità privata.

 

La manifestazione autorizzata di protesta dei C.U.B.; sotto l'arrivo di San Precario

 

San Precario

 

Subito, poi,  dopo non essersi fatti scappare nulla e dopo aver dato  un'ultima occhiata alla splendida  piazza  e alla nuova struttura del  magnifico Teatro, via di corsa in galleria a seguire l'opera dal maxischermo.

I milanesi in galleria assistono alla prima sul maxischermo

 

Così dalle 18.00 in punto, in tutto il centro, riecheggiavano   le note liriche e le immagini,  che tutti  i presenti davanti allo schermo avrebbero forse voluto vedere e ascoltare dal vivo.

 

Vittorio Aggio (foto, testo e video)

- FOTO DI CIAMPI E CONSORTE ALLA SCALA

- VIDEO DELL'ESTERNO DELLA SCALA

- IL NUOVO POLO FIERISTICO DI MILANO


 

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prodotto, realizzato, scritto da  Vittorio Aggio, Cesano Boscone (MI)