Il  30 aprile il Wwf compie 40 anni di attività e per festeggiare aprirà le porte delle sue oasi in tutta Italia. In Lombardia 15 riserve saranno aperte dalle 9 fino alle 18, dove vi saranno numerose iniziative, come quella della semina del riso biologico prevista nell'oasi di Vanzago. A Bergamo verranno liberati anche dei rapaci, nel lodigiano, invece, si potranno ammirare gli animali piu' particolari. Per conoscere le oasi aperte con i dettagli di tutte le iniziative nelle singole oasi basta cliccare il link www.wwf.it/lombardia 

Tra le oasi aperte, quelle  a noi più vicine sono l'oasi di  Vanzago, il Fosso del Ronchetto a Seveso e il Caloggio a Bollate.

 

A Vanzago il programma prevede le seguenti attività:

-Ore 10,00: inizio manifestazione ed apertura mostra – mercato delle produzioni alimentari biologiche, biodinamiche e dell’artigianato naturale e del commercio equo – solidale;
Apertura punto informativo del CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) di Vanzago: immagini di un anno di lavoro e di oltre 600 degenti ospitati;

Tutto il giorno:
- Intrattenimento per i bambini a cura di Animal Planet con giochi ed animazione per tutta la giornata;
- In collaborazione con il settore “Agricoltura” della Provincia di Milano: postazione informativa sulle antiche razze domestiche in via d’estinzione e sulle iniziative volte al loro recupero. Sarà possibile accedere alle stalle e recinti della piccola mandria di vacche “Antica razza varzese”, ospite dei pascoli della Riserva Naturale.

-ore 10,30, 11,30, 12,00, 14,00, 15,00, 17,00 orari partenze Visite Guidate
Escursione guidata (necessaria prenotazione - max 40 partecipanti) della durata di un’ora circa alla scoperta della Riserva Naturale in veste primaverile, con il sottobosco ammantato di inebrianti mughetti;

-ore 11,30: la produzione del riso biologico presso il “Bosco Wwf di Vanzago”: illustrazione dell’esperienza agricola da parte dell’Azienda Agricola Della Valle;

-ore 12,30: apertura stands gastronomici.

Nell'oasi sono presenti 123 specie di uccelli di cui 53 nidificanti. Durante i passi e in inverno gli specchi d’acqua si popolano di cormorani, gallinelle d'acqua, alzavole, moriglioni, germani reali, aironi cenerini, nitticore e tuffetti. Nelle ultime stagioni fredde è comparso un visitatore d’eccezione per l’area padana: il grande Airone bianco. Nel bosco vivono, tra gli altri, il picchio verde e quello rosso, il rigogolo, l’allocco, il gufo comune, lo sparviero, l'astore.
Tra i mammiferi, la donnola, la faina, il tasso, il ghiro, la lepre europea e una buona popolazione di caprioli, il simbolo della riserva, ai quali vengono lasciati a disposizione uno dei quattro tagli di fieno dei campi coltivati con criteri rigorosamente biologici.

Anche il "WWF Groane" di Garbagnate aprirà al pubblico le oasi "Il fosso del Ronchetto" a Seveso e il "Caloggio" a Bollate; a partire dalle 9.30 fino alle 18 sarà possibile la visita guidata alle due aree protette.
"Il fosso del Ronchetto" si estende per circa 8 ettari tra il Pianalto delle Groane e la valle del torrente Seveso, ed è caratterizzato dalla presenza di un canalone naturale
Il "Caloggio" si estende per circa 7 ettari, è caratterizzato dalla presenza di 2 fontanili e del torrente Nirone; è nei fatti una naturale "porta del parco" con il suo sentiero che permette di raggiungere le brughiere, i campi e il complesso borgo-villa di Castellazzo.