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Aggiornato il 19 maggio 2005 h. 13.37

Regolamento degli orti urbani
Dal Consiglio è plauso generale
 
Un lavoro lungo mesi per aggiornare il vecchio regolamento, facendo tesoro delle esperienze registrate finora. Il testo, dopo gli ultimi ritocchi, approvato all’unanimità
 
Buccinasco (18 maggio 2005) – In Consiglio comunale, dove lunedì è stato approvato all’unanimità, ha ricevuto anche i complimenti della opposizione, per come è stato formulato e per aver coinvolto, in un paziente lavoro, tutte le parti interessate. Ed ora, il nuovo regolamento per gli orti urbani è una realtà.
“È stato un confronto –ammette l’assessore dei servizi alla persona, Giorgio Crepaldi- lungo diversi mesi, necessario per recepire tutte le problematiche registrate dagli assegnatari e contemporaneamente adeguarlo alle attuali normative”. Confronto tanto elaborato che il Consiglio comunale ha ritenuto opportuno sospendere per una mezz’ora la seduta ed intervenire ancora, in modo da aggiornare alcuni dettagli.
“Nel rivedere il regolamento –prosegue Giorgio Crepaldi- abbiamo avuto un approccio di fondo: l’orto non è un semplice hobby, né soltanto un modo attraverso il quale risparmiare sulla spesa: per gli anziani, cui principalmente gli appezzamenti sono destinati, rappresenta un modo attivo di riempire la giornata, un vero e proprio elemento di rilevanza sociale”.
Tutto questo in un momento particolare: la costruzione della nuova area in via dei Lavoratori per circa 100 orti, che si aggiungono ai 177 esistenti da anni in via degli Alpini.
 
“Gli orti urbani –si legge nel regolamento- rappresentano una delle opportunità d’aggregazione e d’attività individuale atte a stimolare la vita psico-sociale dei cittadini di Buccinasco. Per tale motivo, le scelte prioritarie per l’assegnazione degli orti devono essere rivolte alle persone che sono ormai escluse dalle attività lavorative, ovverosia gli anziani, o a quelle persone che necessitano di essere inserite in attività di svago quale opportunità per risolvere altre problematiche”.
Ai terreni, che restano di proprietà pubblica, si accede attraverso un bando periodico e in base ad una graduatoria a punti, in cui vengono privilegiati i pensionati che hanno almeno 59 anni. Gli appezzamenti sono recintati e forniti di rete idrica dal Comune.
L’assegnazione si prolunga 24 mesi; ai beneficiari è richiesto un contributo annuale forfetario, a titolo di concorso nelle spese di gestione, che varia fra i 48,00 (via dei Lavoratori) ed i 60,00 euro (via degli Alpini).
 
Buccinasco aderisce alla convenzione
L’unione fa la vigilanza
 
Dal Consiglio comunale via libera al progetto che coinvolge quindici Comuni della zona, Provincia e Regione. Permetterà di estendere la pattuglia notturna anche nei mesi invernali, almeno fino alle ore 24. Ma non solo...
 
Buccinasco (17 maggio 2005) – Una maggiore sicurezza per i cittadini ma anche una maggiore attenzione verso altri ambiti, come la salvaguardia del territorio da usi impropri e da scarichi abusivi nonché lo sviluppo delle funzioni di polizia giudiziaria: è soprattutto con questi obiettivi che il Consiglio comunale di Buccinasco, ieri sera, ha aderito alla convenzione per gestire in forma associata iniziative e progetti riguardanti la polizia locale.
“Di fatto –spiega l’assessore agli affari generali, Giambattista Maiorano- è la prima volta che la nostra città effettua un passo del genere, cui aderiscono quindici Comuni della zona, la Provincia e la Regione. Si colloca in un rinnovato impegno su questo fronte, dopo il positivo accordo con le rappresentanze sindacali che abbiamo siglato tre settimane fa”.
 
Se nei mesi estivi la presenza notturna delle pattuglie è già un dato di fatto, la gestione associata permetterà di prolungare il servizio anche in seguito. ”A turno, gli agenti interessati a fare straordinari garantiranno interventi fino alle ore 24. Ma si potrebbe arrivare anche alle 2 di notte, senza dimenticare le ulteriori prestazioni oggi allo studio”.
La convenzione si inserisce nel quadro normativo definito dalla Regione, che contribuirà in modo preponderante (circa il 70%) alla copertura finanziaria dei progetti messi in campo. I Comuni dovranno farsi carico della quota rimanente. “Secondo le nostre stime –aggiunge Giambattista Maiorano- i cittadini contribuiranno con 70-80 centesimi l’anno a testa: una cifra che ci sembra ragionevole per la contropartita assicurata”.
Sarà Corsico a coordinare il progetto, mettendo a disposizione la propria centrale operativa. L’accordo è triennale. Tra le altre idee da concretizzare, la messa a punto di un numero telefonico unico per le chiamate di emergenza.
Al momento attuale i Comuni coinvolti vanno da Ozzero e Morimondo ad ovest fino a Cesano Boscone e Lacchiarella ad est. Un’area che oggi conta 32 ufficiali, 28 sottufficiali e 196 agenti
 
 
Raccolta differenziata nei condomini
Al via il bando per organizzarsi meglio
 
L’opportunità è rivolta ai proprietari degli immobili o direttamente ai condomini. Le richieste, documentate con le fatture, vanno presentate entro il prossimo 31 luglio
 
Buccinasco (16 maggio 2005) – “Abbiamo mantenuto la promessa fatta ai cittadini”, commenta l’assessore alla sostenibilità ambientale, Rino Pruiti. “Per la seconda volta, le palazzine che vogliono organizzarsi meglio con la raccolta differenziata -e non hanno approfittato del bando precedente- possono effettuare gli interventi necessari, purché lo facciano entro il 31 luglio. In questo modo, il Comune rimborserà le spese sostenute”.
 
Il bando è aperto ai proprietari degli immobili o direttamente ai condomini; partecipare è semplice: basta presentare le fatture che documentano le spese sostenute prima del 31 luglio 2005. I lavori debbono riguardare “la realizzazione di infrastrutture, al servizio delle proprie abitazioni, idonee a consentire la differenziazione dei rifiuti solidi urbani e la relativa raccolta”.
“Il nostro obiettivo –prosegue l’assessore- è restituire l’intera somma spesa, consapevoli che l’impegno per una corretta separazione dei rifiuti rappresenta una battaglia di impegno civile, prima che economica. Vedremo poi, in base a quante richieste perverranno. Nel caso lo stanziamento non fosse sufficiente, lo suddivideremo tra tutti i richiedenti in proporzione all’effettiva spesa documentata”.
Punto di riferimento per ogni informazione è il servizio ecologia del Comune, che si trova al quinto piano del municipio. Riceve il pubblico da lunedì a venerdì fra le ore 8.30 e le 12, oltre al lunedì pomeriggio tra le 14 e le 17 (telefono 02.45.797.222).
 
 
Rino Pruiti

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