IL 10
DICEMBRE "FESTA DELLA
LEGALITA'"
Buccinasco (Milano) – Una
festa per la legalità.
Un modo per respingere con
forza le provocazioni di chi
opera al di là delle leggi.
Una risposta alle
intimidazioni rivolte al
Sindaco, Maurizio Carbonera.
Un
indicatore stradale, clicca
per ingrandire
Il ritrovo in piazza
San Biagio sabato 10 dicembre
alle ore 21, poi la fiaccolata
fino all’auditorium di via
Tiziano, dove ci sarà una
vera e propria festa. È
questa l’idea di fondo per
la quale si stanno mettendo a
punto gli ultimi dettagli. E
che punta in alto.
“L’Amministrazione
comunale -conferma
l’assessore alla pa
rtecipazione e tempo libero,
Pietro Gusmaroli- intende dare
un forte segnale in favore
della legalità, concetto
troppo spesso
considerato di secondo piano .
Per questo stiamo coinvolgendo
le varie componenti sociali di
Buccinasco, dai partiti alle
parrocchie, dalle associazioni
alle scuole, per un evento che
intende essere corale e che si
affiancherà ad altre
iniziative più
istituzionali”.
Uno
dei cartelli stracciati:
clicca per ingrandire
L'iniziativa
sostituisce la "notte
bianca della legalità"
prevista in un primo momento
sabato 26 novembre. Ci sarà
così il tempo di far aderire
tutta la società civile e le
forze politiche, di qualunque
schieramento che sicuramente
non vorranno mancare
all'evento.
IL FUOCO
DISTRUGGE L'AUTO DEL SINDACO
Buccinasco (Milano), 6
novembre 2005 –
Distrutta dalle fiamme l'auto,
una Ford Mondeo, del Sindaco
di Buccinasco, Maurizio
Carbonera. L'episodio è
avvenuto nel corso della
notte, di fronte
all'abitazione del primo
cittadino.
Il mezzo è stato sequestrato
dai Carabinieri della
Compagnia di Corsico, che
dovranno accertare se si
tratta di un incendio doloso o
accidentale.
Poco dopo l'1 di oggi, una
persona sente due piccole
esplosioni in rapida
successione. Si affaccia alla
finestra e si accorge che
un'auto va in fiamme. Si
precipita nel piazzale
antistante l'abitazione e, con
l'aiuto di alcuni vicini di
casa, tenta di contenere
l'incendio utilizzando gli
estintori del condominio. Le
macchine vicine, infatti,
hanno subito solo lievi danni.
Accortosi che il mezzo era del
sindaco, lo avvisa.
Sul posto intervengono, dopo
pochi minuti, i vigili del
fuoco di Milano che riescono a
domare le fiamme. Eseguono i
primi accertamenti, dai quali
emerge che il parabrezza è
esploso all'interno del
veicolo, mentre i due
finestrini laterali verso
l'esterno. Non è stato, però,
trovato nulla che possa
permettere di definire con
certezza le cause
dell'incendio. Tanto che il
mezzo è stato sequestrato dai
Carabinieri per ulteriori
accertamenti. "Attendo -
dice Maurizio Carbonera -
l'esito delle indagini degli
investigatori, che
accerteranno se l'episodio è
doloso o accidentale".
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