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Giostre-anziani: al via la
sperimentazione
Il parco dei divertimenti
dell’area Stella ospita,
anche quest’anno, un parco
dei divertimenti. Alla fine
del 2004, però, nelle
vicinanze è stata inaugurata
la casa di riposo “Il
Naviglio”. Amministrazione,
Asl, gestori delle Giostre e
direzione della struttura per
la terza età decidono di
avviare un progetto
sperimentale
Corsico (26 agosto 2005) –
La Sagra di Corsico 2005
prende ufficialmente il via
oggi, come è ormai
tradizione, con il parco dei
divertimenti allestito
nell’ex area Stella. La
presenza, nella zona
adiacente, della casa di
riposo “Il Naviglio”,
inaugurata alla fine del 2004,
ha però destato
preoccupazione tra alcuni
cittadini corsichesi. Anche
se, l’Amministrazione
comunale ha affrontato il
problema fin dal luglio
scorso. Il sindaco Sergio
Graffeo e l’assessore alla
Polizia locale Maurizio
Magnoni hanno infatti voluto
incontrare il direttore
sanitario della struttura per
anziani, i funzionari dell’Asl
e gli stessi organizzatori
delle giostre concordando
insieme modalità che
garantiscano una “civile
convivenza”.
“Il nostro desiderio –
sottolinea il sindaco – è
che la casa di riposo sia
parte integrante della vita
cittadina, con tutte le
attenzioni che occorre
riservare ai suoi ospiti.
Quindi l’iniziativa che
abbiamo deciso di portare
avanti ha solo carattere
sperimentale. Vedremo se può
funzionare. Altrimenti
assumeremo i provvedimenti
opportuni”.
L’assessore Magnoni, in una
lettera inviata a metà luglio
agli ospiti della casa di
riposo ha precisato: “Siamo
consapevoli dei possibili
disagi che potrebbero arrecare
al Vostro riposo eccessi di
attività rumorose in orari
non consoni alla quiete, ai
vostri ritmi di vita
ed a quelli della struttura
che vi ospita. Abbiamo quindi
cercato – prosegue
l’assessore - di porre in
essere, programmandoli in
anticipo ed in accordo con la
direzione sanitaria e l’Asl,
tutti gli accorgimenti
che rendano possibile
salvaguardare la vostra
serenità”.
Nello stesso documento
Maurizio Magnoni precisa di
aver “trovato molta
sensibilità al problema da
parte degli operatori dello
spettacolo viaggiante, che si
sono personalmente impegnati a
non diffondere musiche e suoni
se non a volume tollerabile
e comunque non oltre
l’orario consentito. Da
parte nostra abbiamo cercato
di posizionare le attrazioni
in modo da allontanare quelle
potenzialmente più rumorose e
ci siamo ripromessi, durante i
giorni di permanenza del parco
divertimenti, un controllo più
puntuale e costante da
parte degli agenti della
Polizia locale. Ogni
comportamento che non vada
nella direzione di rispettare
la civile convivenza verrà
prontamente ripreso”.
D’altra parte, spiega
l’Amministrazione, il Parco
dei divertimenti
“costituisce un’ulteriore
opportunità di incontro e di
sano divertimento per i
bambini, i ragazzi e le
famiglie corsichesi” e
arricchisce il programma della
Sagra cittadina.
Si tratta però di un
esperimento. “Nel promuovere
queste iniziative a carattere
sperimentale – precisa
Magnoni - ci è piaciuto
immaginare la Casa di riposo
non come un ‘corpo’
staccato dalla vita della città,
ma integrata con essa, anche
nelle attività di
divertimento e di svago a
contorno della nostra Sagra
cittadina”.
Intanto si stanno cercando
aree alternative, pur nella
consapevolezza che non è
facile individuare sul
territorio un luogo dove
sussistono tutte le
caratteristiche tecniche per
ospitare le giostre.
Il sindaco e l’assessore
hanno comunque già precisato
alla direzione della casa di
riposo e ai parenti di voler
raccogliere tutte le
osservazioni e i suggerimenti
che emergeranno e discuterli
nel corso di un incontro, da
programmare al termine della
Sagra corsichese.
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