ENERGIE
RINNOVABILI e
TECNOLOGIE APPROPRIATE
PER
IL SUD DEL MONDO
Trezzano sul Naviglio
(Milano) - "Il sole è
nuovo ogni giorno" diceva
Eraclito. E quando il sole può
diventare una risorsa
fondamentale per
cucinare, potabilizzare
l'acqua, illuminare
artificialmente durante la
notte
o addirittura comunicare forse
si trasforma nell'elemento
naturale per
eccellenza che può favorire
l'avvicinamento delle civiltà,
migliorare le
condizioni di vita del Sud del
Mondo.
Oggi, oltre 150 persone hanno
preso parte al un convegno
nazionale "ENERGIE
RINNOVABILI e TECNOLOGIE
APPROPRIATE PER IL SUD
DEL MONDO - Quali modelli
energetici per la Cooperazione
Internazionale italiana?"
ospitato al Centro
socioculturale C.A. Dalla
Chiesa di Trezzano sul
Naviglio. Un incontro tra i
maggiori esperti, provenienti
da ogni parte d'Italia, di
energia pulita
proposto dalle associazioni
Salvambiente e Oltreilconfine
di Trezzano,
insieme a numerose
organizzazioni non
governative, ad istituti
scientifici,
a università e anche
all'Enea. "Abbiamo
accolto volentieri il convegno
e
patrocinato l'evento - spiega
il Sindaco, Liana Scundi -
perché riteniamo
che anche in realtà come la
nostra debbano essere attuate
buone pratiche di
risparmio energetico. Se poi
l'energia pulita può
contribuire anche a
favorire progetti di
solidarietà internazionale,
la comunità trezzanese non
può che essere
favorevole".
Un convegno che si è posto
l'obiettivo di
"interrogarsi sui
problemi di
accesso all'energia nel Sud
del mondo, sulle barriere che
frenano uno
sviluppo sostenibile,
sull'efficacia delle soluzioni
che si stanno
promuovendo attraverso la
cooperazione internazionale,
fino a definire linee
guida di intervento per il
futuro".
"Un successo inaspettato
- spiega Mercedes Mas, una
delle organizzatrici -
soprattutto tra i giovani,
molti dei quali studenti
universitari. Presenti
anche docenti di alcuni fra i
più importanti Atenei
italiani o ragazzi che
hanno fatto esperienza come
volontari in diverse parti del
mondo". Un
incontro che, fin dai mezzi
utilizzati per raggiungere la
sede poco servita
dai mezzi pubblici, è stato
"a basso impatto
ambientale". Gli
organizzatori,
infatti, hanno proposto un
servizio di car pooling,
concordando l'utilizzo
di un mezzo per chi fosse
diretto ad un medesimo posto.
"E' con orgoglio che
abbiamo ospitato il convegno -
precisa l'assessore
all'Ambiente, Oliviero
Camisani - che consente alla
nostra città di uscire
dall'isolamento provocato da
Milano. Crediamo molto
nell'energia pulita,
tanto che abbiamo già avviato
un progetto per
l'installazione di pannelli
solari su edifici pubblici. In
particolare inizieremo con la
palestra
Sant'Angelo di via IV
Novembre. Otterremo
sicuramente un risparmio
energetico e i costi sostenuti
saranno compensati dalla minor
spesa per
l'acquisto di energia".
Ha aperto i lavori l'assessore
provinciale all'Ambiente,
Bruna Brembilla
che, da oltre un anno, ha
istituito un tavolo di lavoro,
aperto alle
associazioni di categoria, per
avviare progetti concreti di
utilizzo
dell'energia pulita. Un modo
per trovare soluzioni
praticabili, senza che
l'utente finale sia costretto
a sostenere costi elevati per
garantire una
maggiore qualità
dell'ambiente circostante.
Esposti ed illustrati al
pubblico anche alcuni progetti
concreti portati
avanti da associazioni o
istituti pubblici italiani.
Fra questi, ad esempio,
quello relativo alle cucine ad
energia solare per l'Africa,
ma anche per le
popolazioni povere dell'Asia e
dell'area latinoamericana. Un
sistema che
consente di risolvere il
problema della deforestazione
e della scarsità di
legna.
Ma anche: un carica batterie
solare, un essiccatore e un
dissalatore
(funzionanti sempre con
l'energia del sole), così
come torce caricate a
manovella. Alcuni esperti
hanno spiegato, inoltre, come
si costruire un
pannello solare.
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