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Amministrazione comunale e
sindacati siglano l’intesa
Trezzano sul Naviglio (2
giugno 2006) – È stato
firmato il 31 maggio
l’accordo che dà il via
libera al piano occupazionale.
L’intesa tra
l’Amministrazione Comunale
di Trezzano sul Naviglio, le
Rappresentanze Sindacali
Unitarie del Comune e le
organizzazioni sindacali CISL
FPS, UIL FPL e CSA ha portato,
in particolare, alla chiusura
della trattativa sulle
progressioni verticali in ogni
settore del Comune.
“Il percorso di
riorganizzazione nei prossimi
mesi – spiega l’assessore
al Personale, Giovanni
Bernardinello - verrà
accompagnato da uno studio
teso a evidenziare le
eventuali criticità
dell’attuale assetto e le
ricadute sulle professionalità
del processo riorganizzativo,
accompagnato da percorsi
formativi idonei”.
Con la sottoscrizione del
piano occupazionale 2006/08
termina la lunga odissea della
concertazione sulla
professionalità del personale
dell’Ente
“Un contrattazione
certamente molto dura e
difficile – ha dichiarato
Giovanni De Francesco
Coordintore RSU e responsabile
provinciale della UIL FPL dei
comuni foresi che ha visto
compatto il tavolo sindacale,
composto da CISL FPS – UIL
FPL – CSA – RSU del Comune
di Trezzano, uscito vincitore
in particolare per la
determinazione mostrata in
campo”.
La RSU di Trezzano è
soddisfatta per avere
raggiunto lo scopo che si era
prefissata e ringrazia l’
Amministrazione per avere
riconosciuto e nello stesso
tempo valorizzato la
professionalità interna
all’Ente, provvedendo ad
aggiungere (alle 22 già
concordate il 29/9/2005)
ulteriori 7 progressioni
verticali.
Questi risultati, da sommare a
quelli del 29/9/05, forse non
soddisferanno a pieno le tante
aspettative dei 128 dipendenti
dell’Ente, ma conclude De
Francesco sin da ora firmiamo
l’impegno che queste
conquiste non saranno che un
punto di partenza da cui
ripartire per la prossima
trattativa; infatti si sono già
concordate le date per i
prossimi incontri che avranno
all’ordine del giorno i
criteri d’accesso per la
partecipazione alle
progressioni (accordo da
raggiungere entro la fine del
mese di giugno).
Altro argomento che ci vedrà
impegnati sarà quello della
definizione e sistemazione di
situazioni di precariato
esistenti all’interno
dell’Ente, che vedono
coinvolte n. persone
assunte a tempo determinato,
che attualmente ricoprono
posti vacanti nella dotazione
organica e che sono inserite
nei seguenti servizi: asilo
nido, elettorale, gestione
risorse umane, URP, tributi,
casa (in totale 15 persone,
oltre il 10% dei dipendenti).
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