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DEMOCRAZIA È LIBERTÁ – LA
MARGHERITA
GRUPPO CONSILIARE DI CESANO
BOSCONE -
Manifestazione
del 25 Aprile 2006
Voglio esprimere un pensiero
per quanto riguarda la
manifestazione del 25 Aprile,
sono indignato, condanno
duramente quanto è accaduto
alla manifestazione.
"La straordinaria e
significativa partecipazione
dei cittadini, oltre che delle
autorità civili, militari,
politiche e religiose,
conferma una realtà
profondamente diversa da
episodi che non si coniugano
certo con i valori di libertà
e democrazia che in queste
circostanze vengono ricordati
e affermati, costati tante
vite e infinite sofferenze a
troppe persone".
"Chi, ancora oggi
strumentalizza aspetti così
nobili e dolorosi della nostra
storia, dimostra una
preoccupante lontananza dai
principi e dalle coscienze di
quella società cui immagina
di appartenere o che pretende
di rappresentare".
Chi ha bruciato in piazza
alcune bandiere di Israele va
fermamente condannato, perché
è un sintomo di barbara
inciviltà. Ma lo è ancora di
più bruciare le bandiere di
uno Stato che è nato
dall'orrore della Shoah, e che
vive ogni giorno la minaccia
del terrorismo. Così come non
ci riconosciamo nel gesto di
chi ha fischiato e insultato
Letizia Moratti, che sfilava
con il padre, Paolo Brichetto,
medaglia d'argento e di bronzo
alla Resistenza. La sua
presenza al corteo, con quella
di esponenti politici di
diversa appartenenza, era
simbolo dell'unità del Paese
democratico che si riconosce
nei valori della Resistenza. A
chi ha fischiato va la nostra
disapprovazione.
A Letizia Moratti e a suo
padre la nostra solidarietà.
Il Capogruppo
Salvatore Ariemma
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