clicca per tornare alla pagina iniziale

Scrivici Contattaci
Pubblicità
Meteo
BENVENUTO 
Adv

 

LOCAL DIRECTORIES

Aeroporti
Fiera 
Hotels
Istituzioni
Provincia
Regione
Associazioni
Borsa
Cinema
Diocesi
Scuole
Lavoro
Biblioteche
Shopping
Teatri
Cucina
Lotto
Moda
Search
Edicola
Discopub
Trasporti
Sports
Salute

Foto& Video

 ABOUT US

MAPPE

FORUM

 WEBCAM
ANNUNCI
Adv

   
NEWS PER COMUNE
 

 

 

E-MARKETING
 

 

 

 
 
 
Tutta l'area di Milano ovest online
Aggiornato il 18 maggio 2006 h. 15.47

IL SUPERASSESSORATO AL SOCIALE DI SCELLI
UN'UNICA REGIA PER RIUNIRE IL MONDO DEL SOCIALE
COSI' GRAZIE ALLA TECNOLOGIA SI POSSONO REINSERIRE NEL MONDO DEL LAVORO GLI ESCLUSI

Alle amministrative della città di Milano, corre anche Maurizio Scelli,  l'ex commissario straordinario della Croce rossa, che affrontò il terremoto
in Molise, la missione in Irak con la liberazione delle due Simone e la devastazione dello Tsunami, organizzatore del Giubileo del 2000.

Scelli guida una lista, che porta il suo nome, "Lista Maurizio Scelli", che sostiene Letizia Moratti nella corsa a sindaco  di Milano per la Cdl.

La sua lista comprende anche  rappresentanti di «Italia di nuovo», di «Sos Italia»  di cui è leader Diego  Volpe Pasini e degli ambientalisti guidati da Giorgio  Canesi.

Il progetto politico  per il sociale di Scelli  è maturato sì nel corso degli anni, ma, riprende, con l'esperienza di oggi, il suo grande lavoro svolto all' UNITALSI, (associazione cattolica  dedicata  al servizio agli ammalati ed in particolare al loro trasporto in  pellegrinaggio presso i santuari italiani ed internazionali), quando, in particolare, a  Lourdes creò all'epoca una struttura ricettiva per gli ammalati, tra le prime del genere, la cui caratteristica è stata quella di aver unito  e reso idonei e omogenei i servizi per tutti, senza creare differenze, ostacoli o barriere tra le persone, a differenza di quanto spesso accade. I disabili qui non venivano accompagnati, ma, ad esempio, ti invitavano loro stessi al bar:  erano  soggetti attivi nel contesto.


Da qui, dopo anni, dopo tanto lavoro e tante esperienze anche a  livello internazionale, Scelli ha individuato in  Milano la città ideale per risorse, cultura e istituzioni,  dove attuare questo progetto in grande scala, da estendere ad altre città. Obiettivo, in primis, è  quello di riunire tutti i soggetti che  operano nel volontario  e coordinarli con un'unica regia, creando una vera rete indipendente dal  comune, attraverso la quale il comune si garantisce la copertura dei servizi sociali.

Maurizio Scelli con Antonia Parisotto


Una regia  questa,  fondata sulla comunicazione tra tutte le realtà del volontariato, che ha il  compito  di monitorare  e agevolare nel tempo più celere  l'intervento tra chi ha bisogno e chi presta aiuto, coordinando e portando il giusto e immediato soccorso con  soluzione al problema in breve tempo.

Tutto questo  affiancando alla professionalità dei volontari, le più moderne tecnologie;  così ad esempio  un  semplice  call-center  dedicato all'assistenza,  avrà il compito di  coordinare in modo capillare sul territorio cittadino portando al posto giusto e al momento giusto  l'esperienza delle singole attività delle associazioni, una sorta di pronto soccorso sociale.

Così attraverso "l'informatizzazione del contatto e della richiesta di aiuto", la città riesce a dare risposta  immediata alle esigenze dei più deboli: anziani, disabili, tossicodipendenti, ammalati e  chiunque viva  in un contesto di disagio permanente o  fortuito.

La parte più innovativa del progetto, concettualmente e molto  schematicamente, si basa questo: non solo i volontari, ma, anche i disabili, che spesso sono esclusi dal mondo del lavoro perchè impossibilitati a lavorare, potranno  partecipare loro stessi prestando attività lavorativa per il servizio  stesso. Ad esempio,  una persona paralitica, per le sue condizioni di salute, difficilmente potrà uscire di casa e trovare un lavoro in azienda, ma, grazie alla tecnologia potrà lavorare, dopo un percorso formativo, da casa, assunto presso il call-center di cui sopra.
 
Così chi è escluso dalla società, dal lavoro si può reinserire nella società e così non dipenderà più passivamente, ma, ritornerà ad essere soggetto attivo della comunità. Di conseguenza, il disabile grazie al lavoro, con il suo salario,  potrà contribuire a mantenere la propria personale assistenza, in base alla propria patologia, non si sentirà più dipendente da terzi o escluso.

Un progetto, che qualora realizzato, migliora la qualità della vita della città e di tutti i suoi cittadini, oltretutto "poco" costosa da realizzare.


Nella lista, tra le più attive è forse l'avvocato Antonia Parisotto, coordinatrice provinciale del movimento Sos Italia, movimento che trova  ispirazione nei valori cristiani.

di Vittorio Aggio

 

LINKS CORRELATI E APPROFONDIMENTI:

- AMMINISTRATIVE 2006

- ITALIA DI NUOVO

- MOVIMENTO S.O.S ITALIA

 

 GALLERIE

la foto del giorno

 MULTIMEDIA

I video del mese 
ANNUNCI CERCO OFFRO
INDEX ANNUNCI
•  Auto, camper
Varie
•  Antiquariato
•  Immobiliari
Computer, video e telefonia
Personali
INSERISCI
•  Regolamento e privacy
 
 

www.mi-lorenteggio.com -  Tang.O (Tangenziale Ovest Online) - Pensiero Globale, Realtà Locale
Giornale telematico  registrato presso il Tribunale di Milano n° 200 del 20 marzo 2006
Iscrizione Registro Operatori di Comunicazione: in corso
Direttore Responsabile Vittorio Aggio
Redazione e luogo di stampa: Via Dante, 17 20090 CESANO BOSCONE (MI) - Italy
 Per raggiungerci: satellitare  Lat.: 45°44'754'' North  - Long.  9°.09'277'' East - Alt.: 126 s.l.m
PER CONTATTARE LA REDAZIONE E PER INFORMAZIONI, CLICCA QUI
Editore: Vittorio Aggio Communications - Copyright © 1999 -2006
Provider-distributore: Aruba S.p.A. - p.zza Garibaldi 8, Soci (AR)